Su proposta di Andrea Riccardi, Presidente della Società Dante Alighieri, il Consiglio Centrale riunitosi in Palazzo Firenze a Roma, ha nominato il giornalista e scrittore, già direttore de Corriere della Sera Ferruccio De Bortoli nuovo Vicepresidente della più antica istituzione italiana per la diffusione della nostra lingua e cultura nel mondo.
Insieme allo storico della lingua e linguista Luca Serianni e a Gianni Letta, scrittore e già direttore de Il Tempo, De Bortoli andrà a comporre l’Ufficio di Presidenza della Società che opera a sostegno del programma che Riccardi ha avviato per un rilancio della cultura italiana nel mondo che con la Dante Alighieri è presente in 77 paesi stranieri con 7000 docenti per 3300 corsi di lingua destinati a 150.000 studenti.
“Per me – ha dichiarato il neo Vicepresidente – è un grande onore far parte di quella che considero la più illustre e rappresentativa istituzione italiana preposta alla promozione del Sistema Paese soprattutto in un momento così complesso per la nostra storia”. Particolare plauso è stato tributato all’iniziativa da parte dei membri del Consiglio tra cui Giuseppe De Rita, Giampiero Massolo e le ambasciatrici di Svizzera e San Marino presenti alla riunione romana”.
Laureato in Giurisprudenza, è giornalista professionista dal 1975. Ha diretto due volte il “Corriere della Sera”, dal 1997 al 2003 e dal 2009 al 2015, e “Il Sole 24 Ore” dal 2005 al 2009. È stato editorialista della “Stampa”. Nel 2003-2004 ha ricoperto l’incarico di Amministratore Delegato della Rcs Libri e di Presidente di Flammarion e Casterman. È stato, inoltre, Vice Presidente dell’AIE, l’associazione italiana degli editori, e membro dei consigli di Adelphi, Skira e Marsilio. Presidente della Fondazione Teatro Franco Parenti, Consigliere della Società Dante Alighieri e dell’associazione amici del Poldi Pezzoli, attualmente è Presidente di Vidas e della casa editrice Longanesi. Scrive per il “Corriere della Sera” e il “Corriere del Ticino”.