Massimiliano Fedriga, neo governatore del Friuli Venezia Giulia, intervistato da Repubblica vede nel voto del territorio uno spessore nazionale: “Il mandato dei cittadini è quello di governare, a Trieste e a Roma”, “la guida del governo nazionale spetta alla Lega Nord, leader di un centrodestra unito”.
Per Fedriga è stato un trionfo, ha polverizzato ogni record di consensi per la Lega: “Il centrodestra ha dimostrato una forza incredibile. Due mesi di stallo non sono stati inutili: la gente ha capito chi può fare davvero la rivoluzione che serve all’Italia e chi invece è spinto solo dalle proprie ambizioni personali”.
Dopo il successo ottenuto ancora una volta davanti agli elettori, ora “tocca a Matteo Salvini tirare le fila di un governo per il Paese: l’alternativa sono nuove elezioni subito e mi pare che noi siamo gli unici a non temerle”. Insomma, “a Trieste possiamo fare da soli, a Roma no: visto che il Pd è incompatibile con noi, il confronto sarà con il M5S. Se Di Maio insisterà con veti e diktat, la parola deve tornare alla gente”.