Con oltre il 44% dei consensi il centrodestra ha vinto queste elezioni politiche e Fratelli d’Italia è il primo partito con oltre il 25% dei consensi. L’Italia è stata travolta dalla “Blue Wave” dei conservatori. A guardare la mappa che mostra la distribuzione dei consensi, il centrosinistra risulta forte solo in alcune zone dell’Emilia-Romagna e della Toscana, mentre il Movimento 5 Stelle ha preso voti solo in alcune zone del Mezzogiorno.
Per il resto, vi è stata una vera e propria “Onda blu”.
Il Terzo Polo di Carlo Calenda è andato molto male. Anche Italexit di Gianluigi Paragone non ha preso molti consensi e non entrerà in Parlamento.
Questa vittoria del centrodestra è stata contro tutti. Infatti, il centrodestra ha vinto contro un centrosinistra che aggrediva verbalmente i suoi esponenti, contro un mainstream in larga parte ostile e contro un’Unione Europea che pensa solo alla tecnocrazia e che è lontana dal sentire delle persone.
In particolare, la vittoria è stata di Giorgia Meloni, leader di Fratelli d’Italia. Ella ha certamente contestato il Governo, ma lo ha fatto in maniera responsabile e facendo delle sue proposte. Il Partito Democratico ed il centrosinistra non hanno fatto altro che attaccare gli altri a livello personale. La coerenza e la proposta hanno pagato.
Il centrodestra temeva che l’astensionismo lo potesse penalizzare. I fatti dicono che non è stato così. Se il voto si fosse tenuto in due giorni, forse, la vittoria del centrodestra avrebbe potuto essere ancora più ampia. Deve essere ricordato che gli elettori di centrodestra sono quelli meno inclini a votare. Eppure, nonostante le elezioni si siano tenute in una sola giornata e l’astensionismo di una fetta di elettorato, il centrodestra ha vinto ampiamente. Ora, si dovrà lavorare.