Il vice premier e ministro degli Esteri Antonio Tajani mercoledì 24 luglio ha incontrato insieme al ministro per la Pubblica Amministrazione Paolo Zangrillo i rappresentanti delle sigle sindacali rappresentative dei dipendenti del ministero degli Esteri.
In questa settima occasione di confronto con i sindacati dall’inizio del suo mandato, Tajani ha ribadito la sua costante azione per il rafforzamento delle risorse umane e finanziarie della Farnesina e il riconoscimento della sua specialità nel panorama della pubblica amministrazione, si legge in una nota.
Come affermato da Tajani, “il valore aggiunto della Farnesina è dato dalle persone che vi lavorano, a Roma e all’estero, anche in condizioni difficili, talora in situazioni belliche, con professionalità, dedizione e senso dello Stato”.
Nel ricordare i risultati conseguiti in questi mesi in termini di potenziamento degli organici, il ministro ha ribadito come ”grazie a nuove assunzioni di personale amministrativo qualificato sarà possibile colmare i vuoti di organico creatisi a causa di pensionamenti e mancanza di nuovi concorsi (circa il 25% negli ultimi 20 anni): un’inversione di rotta importante, per assicurare sempre maggiore efficienza all’Amministrazione”.
Tajani ha evidenziato come l’assunzione di nuovo personale miri prima di tutto a potenziare rapidamente le sedi estere, in grave carenza di risorse e sottoposte a crescenti carichi di lavoro: “Un impegno che ci eravamo posti e che stiamo rispettando. Infatti 280 dipendenti assunti nel 2023 sono già stati assegnati a una sede estera e stanno iniziando a prestare servizio nelle nostre ambasciate e consolati, dopo un primo periodo di formazione a Roma”.
In vista della prossima legge di bilancio, il ministro ha confermato l’impegno per sostenere il rafforzamento degli organici, con l’obiettivo di assicurare la regolarità dei concorsi per le aree funzionali e tornare ai livelli di organico del 2005, prima della spending review.
Tajani si è infine soffermato sulla necessità di assicurare continui percorsi di formazione per la crescita professionale di tutti i dipendenti, richiamando i risultati del lavoro congiunto sinora svolto d’intesa con il ministro Zangrillo.