Oggi alla Camera dei Deputati il Sottosegretario agli Esteri, Sen. Ricardo Merlo, fondatore e presidente del MAIE – Movimento Associativo Italiani all’Estero, ha risposto a un’interpellanza parlamentare urgente presentata dall’On. Iolanda Di Stasio, la quale ha chiesto di sapere con quali modalità e strumenti la Farnesina intenda salvaguardare l’economia e l’export italiano ai tempi del coronavirus, in particolare con riguardo alle clausole tariffarie nei confronti delle aziende italiane.
La deputata, inoltre, ha domandato quali siano le strategie previste dal Governo per stimolare la crescita della bilancia commerciale nazionale, per la promozione delle esportazioni di prodotti italiani e per l’incentivazione dei consumi.
Nella risposta, il Sottosegretario Merlo ha specificato che il governo italiano, con la Farnesina in prima linea, ha messo in atto misure concrete e stanziato fondi importanti tesi a proteggere e promuovere il made in Italy oltre confine, coinvolgendo la rete delle Camere di commercio italiane nel mondo e quella degli Istituti italiani di cultura.
Allo stesso tempo, è stato rifinanziato con 400 milioni il fondo per l’export gestito da Simest, proprio per garantire maggiore sostegno, in epoca di pandemie, alle eccellenze agroalimentari italiane.
Tra le altre cose, il Sottosegretario Merlo ha ricordato l’impegno della Farnesina e della rete diplomatico-consolare contro il cosiddetto bollino “virus free” che avrebbe pregiudicato in particolare i prodotti made in Italy.
L’esponente del governo italiano ha inoltre fatto sapere che sono stati stretti accordi, a livello mondiale, dagli Usa alla Cina, con le più grandi piattaforme di e-commerce, che proporranno prodotti italiani di eccellenza a milioni di utenti ogni giorno.