Il ministro degli Affari esteri e della cooperazione internazionale e vice presidente del Consiglio dei ministri, Antonio Tajani, e il ministro delle Imprese del Made in Italy, Adolfo Urso, presiederanno martedì l’11esima riunione della Cabina di Regia per l’Internazionalizzazione, in programma in Farnesina. Lo si apprende da una nota dello stesso ministero.
La Cabina di regia, che si riunirà dalla 10 alle 12 presso la Sala delle conferenza internazionali, “è l’organo che per legge ha la funzione di adottare e rendere operative le linee guida e di indirizzo strategico per l’azione di promozione del Made in Italy definite dal Comitato per il Made in Italy nel Mondo (Cimim), organismo di recente istituito dal Governo, la cui prima riunione si è tenuta alla Farnesina il 26 gennaio 2023″, come si spiega nel comunicato.
Alla riunione saranno presenti, prosegue la nota, “anche i membri di diritto: il ministero del Turismo, il ministero dell’Economia e delle finanze, il ministero dell’Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, la Conferenza delle regioni e delle province autonome, oltre a un certo numero di associazioni: Unioncamere, Abi, Confindustria, Alleanza delle cooperative italiane, Confederazione italiana della piccola e media industria privata (Confapi), e altri”.
Oltre ai membri di diritto, si legge ancora nel comunicato, “alla riunione di quest’anno sono stati invitati anche il ministero delle Infrastrutture e dei trasporti, il ministero dell’Università e della ricerca, il ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica, il ministero della Salute, il ministero per gli Affari europei, il Sud, le politiche di coesione e il Pnrr, ed i presidenti degli enti che compongono il sistema pubblico di sostegno all’internazionalizzazione (Cdp, Sace, Simest, Ice-Agenzia ed Enit). In qualità di ospiti invitati, saranno presenti anche i rappresentanti degli enti firmatari del Patto per l’Export”.
“A chiusura dei lavori della Cabina di regia – continua la nota -, verrà adottato un Documento strategico che traccia le principali linee di azione e di intervento nel 2023, nonché le aree geografiche e i mercati focus per la promozione del Made in Italy e il sostegno all’internazionalizzazione del sistema imprenditoriale italiano”.