Fitta agenda del Sottosegretario agli Esteri Sen. Ricardo Merlo, per un mercoledì all’insegna del lavoro e dell’impegno a favore degli italiani nel mondo.
Appena rientrato a Roma dal Sud America, dopo avere rappresentato l’Italia al Gruppo di contatto internazionale sul Venezuela riunitosi a Caracas nei giorni scorsi, il fondatore e presidente del MAIE – Movimento Associativo Italiani all’Estero questa mattina ha ricevuto alla Farnesina il presidente del Comites di Maracaibo, Johnny Margiotta, con il quale ha affrontato il tema della crisi in Venezuela.
“Il governo italiano è vicino agli oltre 130mila italiani residenti in Venezuela”, ha assicurato il Sottosegretario Merlo al presidente Margiotta, “e anche l’impegno della Farnesina è massimo, per assicurare l’assistenza necessaria ai nostri connazionali”.
Margiotta da parte sua ha ringraziato per la decisione del governo di riaprire il Consolato di Maracaibo, nonostante l’allarme sicurezza presente in tutto il Paese.
Il successivo incontro è stato quello con l’Ambasciatrice del Canada in Italia, Alexandra Bugailiskis. Durante il faccia a faccia è stato affrontato il tema della crisi venezuelana. “Continuiamo a lavorare insieme per riportare libertà e democrazia in Venezuela prima possibile, attraverso elezioni libere e democratiche”, ha sottolineato il Sottosegretario al termine dell’incontro.
E’ stato dunque il turno di Alessandro Zehentner, presidente del Comites di Barcellona e presidente Intercomites Spagna, il quale ha presentato all’esponente del governo italiano alcuni punti che riguardano da vicino la comunità italiana residente in Spagna. Tra questi, la necessità di dare più strumenti di lavoro e più potere ai consoli onorari e di studiare la possibilità di velocizzare il rilascio del Documento Provvisorio di Viaggio ETD.
Il Sottosegretario Merlo ha preso appunti, ha sottolineato il lavoro svolto dal governo in meno di un anno di legislatura a favore degli italiani all’estero, con aperture di nuovi consolati e stanziamento di fondi per più risorse umane per la nostra rete consolare, e infine ha assicurato il proprio impegno nel cercare soluzioni adeguate alle questioni affrontate.
E’ stato poi il turno del Console Generale di Ginevra, Antonino La Piana. Tra le varie questioni sul tavolo, è sorta la necessità di individuare una sede più spaziosa, moderna ed efficiente per i connazionali; quella attuale non consente fino in fondo al Consolato di Ginevra di garantire un servizio adeguato agli oltre 130mila iscritti AIRE ivi residenti.
Il Sottosegretario, che conosce le difficoltà dovute in gran parte ai tagli alla rete consolare imposti in passato dai governi precedenti, ha garantito al Console La Piana che seguirà da vicino la questione e anzi gli ha chiesto di fargli avere, appena sarà possibile, una rosa di possibili alternative a quella attuale, in modo tale da valutare insieme quale futura casa dare al Consolato Generale di Ginevra e agli italiani residenti in quella circoscrizione consolare.
Gli incontri sono proseguiti uno dietro l’altro e nel primo pomeriggio Merlo ha ricevuto il nuovo Console a La Plata, Filippo Romano, con il quale si è confrontato sui temi che più da vicino interessano gli italiani e gli italo-argentini in quella circoscrizione consolare: “E’ importante offrire ai nostri connazionali servizi consolari dignitosi in tempi adeguati”, si è raccomandato il Sottosegretario, ricordando al Console che, in tema di italiani nel mondo, “migliorare i servizi consolari per i nostri connazionali è da sempre tra le priorità di questo governo”.
Tra i diversi incontri pomeridiani, anche quello con il nuovo Ambasciatore del Perù in Italia, Eduardo Martinetti Macedo, che si è voluto presentare al Sottosegretario Merlo, consapevole di quanto il presidente del MAIE conosca a fondo le realtà latinoamericane, con particolare riferimento al Sud America.