Se ne sente parlare da almeno trent’anni: un aereo super veloce in grado di accorciare le distanze tra una parte e l’altra del mondo. Fantascienza? Forse no.
Dopo l’esperimento del Concord, che viaggiava a Mach 2 ma che tra costi eccessivi e problemi di sicurezza ha dovuto smettere di volare, in tanti hanno annunciato, nel corso dei decenni, un nuovo aereo supersonico.
Oggi è la volta della startup americana Venus Aerospace, che ha messo a punto VDR2, un motore rivoluzionario a detonazione rotante che sarebbe in grado di toccare Mach 6 e di volare a oltre 30 chilometri d’altezza.
Vi immaginate? Da quell’altezza sarebbe persino possibile osservare – nuvole permettendo – la curvatura terrestre. Uno spettacolo che, da solo, varrebbe il biglietto aereo.
Senza contare che a tale velocità si potrebbe andare da Roma a New York in meno di un’ora (55 minuti per l’esattezza), partendo la mattina e magari rientrando la sera stessa. Sarebbe pazzesco, no? Allo stesso modo, si potrebbe viaggiare da Londra a Pechino in poco più di un’ora, a patto che si viaggi a 7.400 km orari.
VDR2 è l’acronimo di Venus Detonation Ramjet 2000 lb Thrust Engine e l’azienda lo ha definito “un notevole passo avanti nel volo ad alta velocità”.
Il primo volo di prova di VDR2 verrà effettuato già nel 2025. Se fosse davvero così, se tutto andrà secondo i piani e se le prove andranno bene, in un futuro non troppo lontano l’umanità potrà avere a disposizione un aereo che rivoluzionerà il modo di viaggiare.
La presentazione ufficiale del progetto è stata fatta all’Up Summit di Bentonville, in Arkansas.
“Questo motore rende l’economia ipersonica una realtà” ha dichiarato il co-fondatore di Venus Aerospace Andrew Duggleby. Staremo a vedere, i viaggiatori di tutto il mondo tengono le dita incrociate.