Facebook, a caccia di nuove strade per capitalizzare la propria popolarita’, si lancia in una nuova iniziativa: i messaggi a pagamento. Un’iniziativa che non riesce a far decollare Facebook in Borsa: i titoli chiudono in calo perdendo lo 0,18% a 27,36 dollari. Le azioni del social network hanno guadagnato il 20% negli ultimi tre mesi, ma restano al di sotto dei 38 dollari per azione fissati con l’ipo.
Facebook ha iniziato a testare su ‘un piccolo numero di persone’ negli Stati Uniti la possibilita’ per i suoi ‘amici’ di inviare messaggi email a persone al di fuori della rete stretta dei contatti a fronte del pagamento – secondo indiscrezioni – di un dollaro: Facebook garantisce che tali email saranno recapitate direttamente nelle casella di posta, nella voce ‘Inbox’, invece di finire in ‘Other’. ‘Le ricerche hanno mostrato come imporre un costo su chi manda il messaggio e’ il modo piu’ efficace per scoraggiare messaggi non graditi e facilitare il recapito di quelli rilevanti e utili’ afferma Facebook in una nota, nella quale annuncia anche altre modifiche al servizio di messaggistica, quali l’aggiunta di filtri che consentono di controllare come venir contattati dagli ‘amici’ o da chi e’ fuori la cerchia di ‘amici’.
L’iniziativa, insieme alle altre introdotte di recente, punta a far aumentare i ricavi di Facebook per incrementare la fiducia degli investitori e anche per alleggerire la pressione sui titoli, in calo del 27% dallo sbarco in borsa. Negli ultimi mesi, infatti, Facebook ha iniziato a provare anche un servizio che consente ai propri utilizzatori di rendere piu’ visibili i propri post personali fra i suoi contatti con il pagamento di sette dollari.
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