Care Amiche e cari Amici,
A ottobre (probabilmente domenica 10), Roma avrà una grande opportunità: i cittadini romani al voto sceglieranno il nuovo Sindaco, i consiglieri comunali e il governo di tutti i municipi capitolini. La ritirata strategica di Zingaretti (che doveva lasciare la presidenza della Regione e candidarsi sindaco) è stato un primo segnale da non sottovalutare proprio nel momento in cui Pd e 5Stelle si sono alleati in Regione Lazio: su Roma, al contrario, decidono di sfidarsi con due candidati contrapposti, gli uni con un uomo dei potentati economici, come l’ex fallimentare ministro Gualtieri, gli altri con il nulla cosmico rappresentato dall’attuale sindaco di Roma, Virginia Raggi.
Tutto questo rappresenta per il centrodestra un’occasione storica, per tornare alla guida del Campidoglio. Gualtieri e Raggi sono due avversari battibili, soprattutto se in collisione tra loro e se indeboliti anche dalla presenza di Carlo Calenda, candidato fuoriuscito dal Pd e sostenuto da Renzi, ma non possono e non devono essere sottovalutati: di fronte a un’occasione imperdibile come questa il centrodestra ha il dovere di vincere e restituire ai cittadini della Capitale un’Amministrazione forte, capace di invertire la rotta del degrado e dell’abbandono e di rilanciare Roma nel futuro, rendendola nuovamente un’autentica Capitale d’Europa.
Per questo i leader del centrodestra Salvini, Meloni e Tajani, con compattezza e lucidità, hanno presentato un “tridente d’attacco” per Roma con Enrico Michetti, candidato Sindaco, Simonetta Matone, prosindaco e Vittorio Sgarbi, assessore alla Cultura. Per ridare orgoglio, efficienza, lavoro, futuro e decoro a Roma, la Capitale d’Italia, troppo spesso derisa nei confronti dell’Italia e del mondo intero.
Questa nostra amata città deve tornare ad avere il ruolo, la visione e la serietà che merita. Roma è ingovernabile? «Roma è governabile, per governare una città c’è bisogno di onestà e competenza. Roma è la città più complessa al mondo, rappresenta un unicum», ha risposto Michetti durante la sua presentazione evocando il tempo di pace che seppe garantire Augusto nell’antica Roma. Michetti non ha avuto parole belligeranti nei confronti dei suoi avversari alle prossime elezioni capitoline: «Non sono nemici ma colleghi, ne avrò rispetto». E poi ha confermato il fatto che i leader di partito dei centrodestra gli hanno chiesto una cosa sola: una buona amministrazione.
E Roma può ripartire solo se, insieme, costruiremo un percorso con persone oneste e competenti, con in mente il futuro dei nostri figli e dei nostri nipoti. Allo stesso tempo, non dobbiamo lasciare che il centrosinistra torni al governo della città perché non possiamo permetterci un altro Ignazio Marino o i suoi eredi che hanno lasciato Roma alla deriva. Per tutto questo servono tutte le nostre energie, tutta la nostra passione, tutto il nostro amore, per correre verso il Campidoglio. Dobbiamo incardinare la voglia di cambiamento per restituire l’amore di Roma verso i suoi cittadini, stanchi di veder calpestati, tutti i giorni, i propri diritti.
A breve sarà attivo il nostro comitato elettorale al quel potrete chiamare o scrivere per prenotare materiale elettorale, per incontrarci, per scrivere contributi utili, proposte e idee per il programma elettorale, ma anche, se vorrai, per dare la tua disponibilità a partecipare in modo attivo alla campagna. Per esserci e per fare la differenza!