"Bisogna lavorare il doppio degli altri su tutte le aree". Marco Mattiacci, team principal della Ferrari, cosi’ ha riassunto la sua filosofia ai microfoni di Skysport. "Naturalmente ci sono delle aree nelle quali gli altri sono piu’ competitivi, nelle quali hanno iniziato a investire e a focalizzarsi molto prima di noi – ha spiegato ancora – Detto questo, siamo coscienti e stiamo mettendo giu’ una strategia, un piano per andare a colmare quel gap".
Mattiacci ha parlato anche di James Allison, direttore tecnico a Maranello. "E’ una figura molto importante, e’ l’uomo di sintesi dal punto di vista tecnico, e’ l’uomo in carica per lo sviluppo della vettura 2015, che naturalmente passa anche per il miglioramento quotidiano della vettura 2014. A lui fanno riferimento l’area power unit, l’area telaio, quindi abbiamo una chiara responsabilita’, dei chiari responsabili con dei target. Stiamo irrobustendo la struttura intorno a lui, con persone che sono all’interno dell’azienda perche’ abbiamo molti talenti, ma anche andando sul mercato e cercando delle figure specifiche, senza andare dietro a dei nomi esotici o glamour perche’ la Ferrari ha una base di partenza solida. Vediamo oggi la Mercedes dov’e’, quando e’ partita due, tre anni fa per costruire un vantaggio di un secondo sul resto del gruppo. Quindi c’e’ moltissimo da lavorare".
"Non voglio dare scadenze all’esterno perche’ poi si creano delle frustrazioni, delle illusioni – ha concluso Mattiacci – e queste sono cose che fanno male ai tifosi e a noi stessi. Lavorare per Ferrari ed essere Ferrari ci obbliga ad essere primi".
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