Luigi Di Maio, dopo la partecipazione agli Stati generali per l’Export alla Fiera del Levante di Bari, durante un punto stampa, a proposito delle misure per sostenere le aziende nell’azione di internazionalizzazione, ha detto: “Sono particolarmente orgoglioso del fatto che, nel caso del fondo 394 di Simest, le aziende che stanno accedendo ai fondi del Patto per l’export, per circa il 90% è la prima volta che accedono”.
“Questo vuol dire che abbiamo nuove aziende che stanno accedendo ai fondi per internazionalizzarsi e per vendere il Made in Italy in tutto il mondo”.
“Abbiamo un piano per le nostre aziende, per riuscire a superare questa crisi pandemica”, ha ribadito il ministro degli Esteri. “Si chiama ‘Patto per l’export’ che ha erogato circa 2 miliardi di euro alle imprese italiane nel momento peggiore della pandemia per permettergli di vendere i propri prodotti sui mercati internazionali. Non è solo un questione economica – ha spiegato Di Maio – ma anche di capacità dell’Italia di proiettarsi all’estero con le proprie eccellenze. La più grande reputazione che l’Italia ha all’estero è fornita proprio dai propri imprenditori per la grande capacità che abbiamo avuto di fare cose eccellenti con le nostre aziende nel mondo”.