Lirica e tortellini, come sarebbe piaciuto a lui: sono questi gli ingredienti del Pavarotti Milano Restaurant Museum, aperto da Pavarotti International 23 e Seven Stars Galleria in occasione di Expo. Lo spazio museale dedicato al maestro dell’opera si trova in piazza Duomo 21, a fianco dei camminamenti della Galleria Vittorio Emanuele II.
Nei suoi 600 mq tappezzati di foto, cimeli, copertine e dediche a ‘big Luciano’ anche un’area dedicata alla musica dal vivo, dove si esibiranno i giovani talenti cresciuti all’interno della Fondazione intitolata al tenore di Modena.
Il risto-museo si propone di essere – ha spiegato Nicoletta Mantovani – "un momento di ricordo di Luciano", non solo come artista ma come uomo, a partire dalla sua grande passione per la cucina. "Luciano era un grandissimo cuoco – ha ricordato Mantovani – amava la pasta, soprattutto quella ripiena, come i tortellini e i tortelloni, e le tagliatelle al ragù". Saranno proprio questi i piatti forti del ristorante, che avra’ un menu’ base da 15 euro (antipasto di salumi, un primo e un bicchiere di vino), per essere accessibile a tutti, come avrebbe voluto l’artista.
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