“Sabato 4 maggio, a poche settimane dalle elezioni europee, ho preso parte ad una bella iniziativa promossa dall’SPD e dal PD di Mannheim. Per l’SPD erano presenti Lars Castellucci, deputato SPD del Bundestag, gli esponenti SPD di Mannheim Isabel Cademartori, vicesegretaria del partito, e Giuseppe Randisi, candidato alle elezioni comunali. Per il Partito democratico Giacomo Salmeri, segretario di Mannheim, e il deputato Massimo Ungaro. Insieme abbiamo discusso di Italia, di Germania e di Europa alla luce delle sfide che i progressisti devono affrontare per sconfiggere l’antipolitica, la xenofobia e l’incompetenza”. Lo dichiara in una nota Angela Schirò, deputata Pd eletta nella ripartizione estera Europa.
“Come deputati italiani, nel corso dell’incontro, abbiamo parlato della situazione politica italiana e dei provvedimenti simbolo del primo governo espressione di due forze populiste. I risultati sono sotto gli occhi di tutti: i populisti al governo hanno depresso l’economia, aggravato deficit e debito, bloccato investimenti ed opere, fiaccato aspettative di risparmiatori ed investitori, invertito i trend su Pil, rialzato la pressione fiscale, ridotto gli spazi dei diritti di cittadinanza.
Dal dibattito è emersa la necessità di unire le forze e di riconquistare la fiducia dei cittadini con obiettivi chiari. Per noi, della grande famiglia progressista europea, l’Europa è già la nostra casa comune. Le elezioni europee sono una grande occasione per ritrovarci e rilanciare i valori che ci appartengono, come europei e come giovani, contro chi vuole distruggerli e piegarli a logiche divisive e regressive.
Gli obiettivi del salario minimo, dell’indennità di disoccupazione, di un welfare solidale e di uno sviluppo sostenibile sono i principali obiettivi perseguiti dal PD e dall’SPD – conclude Schirò – per un’Europa sociale dalla parte dei cittadini e dei lavoratori”.