Beppe Grillo e’ sicuro che il Movimento cinque stelle vincera’ le elezioni. "Noi saremo il primo partito. E quelli del Pd lo sanno bene", dice in un’intervista a ‘Il Fatto quotidiano’.
Il capo del M5s boccia la riforma del Senato voluta dal governo: "Non puoi dire che risparmierai un miliardo dal Senato visto che costa 150 milioni l’anno. Sarebbe piu’ sensato renderlo un organo di controllo e tagliare i parlamentari. L’ascesa di Renzi e’ un’invenzione giornalistica". Grillo ammette poi che il M5s ha "commesso molti errori" e che "quel 25,5 per cento raccolto alle Politiche ci e’ esploso tra le mani. Sarebbe stupido dire che non e’ vero. Abbiamo avuto problemi, abbiamo sbagliato, ci sono stati troppi eccessi. Ma abbiamo raggiunto un livello di maturita’ che ci permette di essere il primo partito".
Duro Grillo anche nei confronti del Presidente della Repubblica, incontrato due volte: "Finito anche lui. Quando lo abbiamo incontrato -ricorda- e’ rimasto sempre in silenzio. E alla fine ci ha offerto qualcosa da bere. Hai l’impressione di uscire da chissa’ dove, ti accorgi che hai parlato solo tu. Il suo percorso e’ stato quello di violare la Costituzione e crearsi un presidenzialismo che non era previsto dai padri costituenti". Grillo, che si professa credente e cattolico, ha un desiderio: "Parlare con Papa Francesco. Mi piacerebbe, sarebbe un incontro che puo’ cambiarti la vita".
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