"Siamo sottoposti alla pressione fiscale più alta del mondo. Questo nuovo governo ha aumentato le tasse sulla casa", lasciando "inascoltati" in nostri interventi e "ha aumentato le imposte sui conti correnti e sui conti postali". Lo sottolinea Silvio Berlusconi nel corso di una telefonata al convegno ‘Enasarco, no grazie!", organizzato dalla Federazione italiana degli agenti immobiliari in piazza Montecitorio.
"La mia preoccupazione cresce quando vedo che all’antico motivo che mi spinse a scendere in campo nel 1994, e cioè impedire che la sinistra andasse al potere, si è aggiunto il pericolo del Movimento 5 Stelle di Beppe Grillo che raccoglie numeri impressionanti di consensi". "Chi è esasperato e disperato – ha aggiunto il Cav – vede in Grillo l’unica possibilità di rivincita e di protesta. M5S rappresenta per noi e per la nostra democrazia un pericolo grave".
Secondo l’uomo di Arcore “non siamo in una democrazia, abbiamo avuto quattro colpi di Stato in 20 anni, e gli ultimi tre governi non sono stati eletti".
"Non siamo piu’ sicuri dei nostri diritti, dei nostri beni e delle nostre liberta’. Siamo spiati nei luoghi pubblici e nelle nostre case e poi troviamo le nostre conversazioni telefoniche private sui giornali". "L’esperienza ci dice che possiamo essere arrestati senza prove, per un nonnulla", ha aggiunto Berlusconi.
Berlusconi ha poi attaccato l’Europa che "non è solidale con noi per i problemi nei confronti dei migranti che arrivano dalla Libia e dall’Africa e anzichè dare soluzioni, ci impone vincoli".
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