Le elezioni europee sono state archiviate, ma ora si entra nel vivo della faccenda. Si deve costituire la nuova Commissione europea. Il presidente francese Emmanuel Macron e il cancelliere tedesco Olaf Scholz fanno fronte comune contro le destre e in particolare contro la premier del nostro Paese Giorgia Meloni. Ad essi si è unito anche il premier polacco Donald Tusk.
Macron, Scholz e Tusk vorrebbero mantenere lo status quo. La sinistra italiana si è accodata.
Deve essere ricordato che le follie green sono state portate avanti dai partiti che attualmente governano l’Unione Europea. Chi oggi governa l’Unione Europea non è tanto amico dell’Italia. Invece, Giorgia Meloni ha rimesso il nostro Paese al centro.
Fratelli d’Italia è primo partito. Come tale, il partito della premier ha il diritto di dire la sua. Questo non sta bene alla sinistra. Così, quel fronte capeggiato da Macron e Scholz vuole arrivare anche a fare carta straccia del voto degli elettori.
La sinistra è disposta a sacrificare il bene dell’Italia pur di mettere in difficoltà Meloni. Questo dimostra ancora una volta quando la sinistra sia anti-italiana.