"Il cuore ci deve essere sempre in campo ma dovremo essere molto bravi a capire le fasi di gioco perche’ affrontiamo una squadra difficile da fermare, molto organizzata, compatta, dobbiamo capire i tempi di gioco". E’ questa, a poche ore da Inghilterra-Italia, la chiave per vincere secondo Cesare Prandelli, intervistato in esclusiva da "Rai Sport". Il ct si coccola De Rossi ("e’ un centrocampista e quando lo abbiamo utilizzato in difesa e’ stato per emergenza e per dare qualita’ in quella zona del campo") e soprattutto Cassano.
"Nessuno e’ inamovibile ma ci sono dei giocatori importanti – osserva – Antonio ha voluto essere all’Europeo, ha fatto tanti sacrifici, ha dimostrato carattere e per quello che puo’ dare, e puo’ dare tanto, puo’ essere importante". Ma gli occhi sono puntati soprattutto su Balotelli, ieri in conferenza stampa. "I ragazzi non devono aver paura dei propri sentimenti e proporsi per quello che sono", l’elogio di Prandelli, che guardandosi indietro ammette che "in questi due anni abbiamo cercato di dare qualita’ al nostro gioco. Quello che manca e’ il tempo per cercare di mettere insieme tutto ma tutti noi abbiamo portato qualcosa di positivo". Con i tifosi italiani in minoranza rispetto agli inglesi ("dispiace, avremmo bisogno del calore della nostra gente"), Prandelli si dice "molto sereno, non sento alcun tipo di pressione. Adesso viene il bello, stasera vedremo una grande partita. Non siamo tra i piu’ forti ma abbiamo la giusta determinazione – avverte il ct – In queste partite un episodio puo’ determinare l’andamento della gara e in quei momenti l’aspetto psicologico e’ decisivo".
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