Ettore Rosato, deputato del PD e vicepresidente della Camera, ha detto la sua sulla situazione politica italiana parlando a Radio Cusano Campus.
“L’altra sera, quando è iniziata questa diatriba contro il Presidente Mattarella ho avuto una sensazione di disagio personale. Non avevo mai visto un odio così carico nella contesa politica, soprattutto nei confronti del Presidente della Repubblica. Poi c’è uno scontro che riguarda anche la brutta politica, quella dell’incapacità di assumersi la responsabilità delle decisioni. Questo anche da fuori è stato visto come il fallimento di chi, pur avendo i numeri, non è stato in grado di dare un governo al Paese”.
Sull’ipotesi di un’alleanza M5S-Lega alle elezioni. “Mi impressiona, ma bisogna leggerla con un minimo di prospettiva. Sommare i voti di Lega e M5S non credo sia un’operazione matematica, bisogna che la costruiscano. Nel momento in cui partirà la campagna elettorale, partirà anche la nostra proposta alternativa”.
Sul governo Cottarelli. “Valuteremo in direzione se astenerci, decideremo quando avremo più elementi, ancora non c’è neanche una squadra di ministri. L’astensione serve per garantire una terzietà a Cottarelli, visto che eravamo l’unico partito disposto ad appoggiarlo. Trasformarlo nel governo del Pd non sarebbe utile né per Cottarelli né per la terzietà del governo. Non è un governo surreale, è un governo di emergenza. Il governo Cottarelli deve garantire terzietà e la gestione dei conti pubblici. Bisogna evitare l’aumento dell’Iva”.
Sull’ipotesi di un fronte popolare alternativo a Lega e M5S. “Sì, basta che questo fronte non si faccia con Silvio Berlusconi, perché se esiste Salvini esiste perché Berlusconi ha sempre dato una sponda a Salvini anche quando Berlusconi teorizzava le due monete. Fanno il gioco delle parti, ma Salvini ha sempre detto che quando trattava con Di Maio trattava con tutto il centro destra”.