”Una sentenza che deve essere da monito per tutti”. Cosi’ il segretario confederale dell’Ugl, Nazzareno Mollicone, commenta la condanna emessa dal tribunale di Torino per il processo Eternit. ”Dopo la sentenza sull’incendio alla ThyssenKrupp emessa lo scorso anno oggi vince ancora la giustizia ed e’ stato ribadito con forza l’obbligo di rispettare la tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori, una norma che e’ presente fin dal 1942 nell’art. 2087 nel nostro codice civile”, continua. ”La tutela della sicurezza – sottolinea Mollicone – deve restare un imperativo costante per tutte le aziende italiane ed estere, perche’ e’ un diritto fondamentale. Non e’ possibile che ancora oggi si muoia lavorando”. ”In un momento in cui si discute di riforma del mercato del lavoro – conclude – non va tralasciato questo aspetto: intensificare i controlli affinche’ le norme siano applicate, senza deroghe, e insistere per una sempre maggiore formazione e informazione. Su questo l’Ugl continuera’ ad essere vigile”.
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