Le prospettive turistiche degli italiani per il 2014 rimangono incerte sia in tema di prenotazioni che di durata vacanze, presagendo o lanciando l’ennesimo segnale di crisi. A sostenerlo sono l’Ente nazionale bilaterale del turismo e la Federconsumatori, che oggi hanno presentato i dati su viaggi e vacanze in Italia e all’estero la prossima estate.
Secondo l’Osservatorio nazionale Federconsumatori, quest’anno solo il 31% degli italiani partira’ per le tradizionali vacanze estive di almeno una settimana, pari a circa 18,6 milioni di cittadini.
A livello nazionale le tariffe medie alberghiere pro capite in camera doppia, con trattamento di pensione completa, variano dai 65 euro al giorno in bassa stagione ai 92 euro in alta stagione. Nel Sud e nelle isole le tariffe medie nella settimana di Ferragosto salgono a 114 euro. Rispetto al 2013 le tariffe medie sono tutte in leggero aumento, dall’1,2% all’1,5%.
Per una famiglia di tre componenti che si sposta da Milano a Rimini per una vacanza nella settimana di Ferragosto, il costo complessivo compreso soggiorno e trasporto ammonta a 1409 euro viaggiando in auto (berlina a benzina) e 1605 euro viaggiando in treno (Freccia Rossa base).
Per quanto riguarda il soggiorno nelle localita’ balneari estere, l’indagine ha preso in considerazione pacchetti volo+hotel o villaggio turistico in Spagna, Egitto, Grecia, Turchia, Tunisia, Slovenia e Croazia, nella settimana di Ferragosto (soggiorno di 8 giorni e 7 notti).
Le mete piu’ convenienti restano Slovenia e Croazia, con una media 653 euro a persona a soggiorno in camera doppia, la piu’ cara la Grecia, 1294 euro. In significativa flessione le tariffe in Egitto, -3,6%, mentre aumenta del 3,9% la Turchia, con la localita’ balneare di Antalya.
Sul fronte del turismo nelle citta’ d’arte, sono state prese in considerazione le citta’ Lisbona, Barcellona, Madrid, Parigi, Londra, Amsterdam, Istanbul, Vienna, Praga, Berlino, Mosca, San Pietroburgo per un soggiorno di quattro giorni e tre notti nella settimana di Ferragosto.
La piu’ cara risulta essere San Pietroburgo, con una media di 937 euro a persona, la piu’ conveniente Praga, che, con un prezzo medio di 409 euro, risulta offrire il miglior rapporto qualita’/prezzo in relazione ai servizi offerti. La stagione crocieristica 2014 segnera’, secondo lo studio, dopo anni di crescita costante, una contrazione del mercato crocieristico nazionale rispetto a quello della stagione 2013, archiviata in crescita.
La tariffa individuale di partenza per una crociera nel bacino Mediterraneo della durata di 8 giorni/7notti, e’ mediamente quantificata in 1.955,57 euro (minimo 1.584,52 euro, massimo 2.522,69 euro) con una variazione in contrazione del 4% rispetto ai valori dell’anno precedente.
Sempre oggi arrivano buone notizie dall’Osservatorio Federturismo-Pragma, secondo la quale sara’ un’estate particolarmente "calda" per l’inbound, con 26 milioni di viaggiatori stranieri in arrivo tra giugno e agosto ed una spesa complessiva che potrebbe superare i 13 miliardi di euro.
"E’ necessario il massimo impegno per ampliare la tutela dei turisti", ha detto Mauro Zanini, vice presidente Federconsumatori. Per Lucia Anile, vicepresidente dell’Ente nazionale bilaterale del turismo, "i dati presentati oggi evidenziano quanto il nostro Paese possa far di piu’ proprio in termini di competitivita’, investendo in infrastrutture, promozione e formazione professionale".
Emma Petitti, componente della X Commissione Attivita’ Produttive alla Camera, ha sottolineato come sia necessaria "una riorganizzazione della governance del turismo, che riprenda in mano, a livello nazionale, la promozione dell’offerta turistica del nostro Paese. Il semestre di presidenza Europea e l’Expo 2015 rappresentano una grande opportunita’ a cui non possiamo mancare. Il Governo – ha concluso – e’ impegnato all’approvazione del decreto sul turismo entro fine luglio per dare vigore ad una nuova politica sul turismo".
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