Un sondaggio di Incontri-ExtraConiugali.com, il portale più sicuro dove cercare un’avventura in totale discrezione e anonimato, svela le nuove categorie di viaggiatori che caratterizzano l’estate del 2020, polarizzate tra chi in qualche modo ha paura di partire e chi invece si sente tranquillo, tra chi sceglie l’Italia e chi ha deciso di andare più lontano.
Per 9 italiani su 10 il comune denominatore rimane però il desiderio di trasgressione. I viaggiatori italiani? Polarizzati tra il «clan degli irriducibili» (55%) ed il «clan dei paurosi» (45%). A metterlo in evidenza è un sondaggio realizzato da Incontri-ExtraConiugali.com, il portale più sicuro dove cercare un’avventura in totale discrezione e anonimato, su un campione di mille uomini e mille donne di età compresa tra i 18 ed i 65 anni.
Al primo gruppo —quello degli irriducibili— appartengono i viaggiatori che non si lasciano condizionare dal contesto, quelli che non si preoccupano di usare mascherine protettive. «Covid-19 non è riuscito a fermare il loro desiderio di viaggiare, anzi l’emergenza sanitaria ha stimolato il loro desiderio di intraprendere un viaggio senza escludere a priori una meta lontana e la voglia di continuare a cercare senza timori destinazioni nuove» commenta Alex Fantini, fondatore di Incontri-ExtraConiugali.com.
Al secondo gruppo —quello dei paurosi— appartengono invece i viaggiatori che già prima dell’emergenza sanitaria determinata dal Coronavirus erano frenati dalle fobie: dalla paura per gli insetti al timore di possibili catastrofi naturali, dal pensiero di poter contrarre una ipotetica malattia alla preoccupazione del contatto con la gente. «Alcuni di loro manifestano addirittura il terrore di salire su un aereo o di subire una qualche disavventura» sottolinea il fondatore di Incontri-ExtraConiugali.com.
«Sono quelli che sognano ad esempio di attraversare il deserto australiano o di immergersi nelle acque cristalline della Thailandia ma che poi cadono nella paranoia di contrarre infezioni o di incontrare insetti da noi meno presenti ma molto diffusi nelle mete da sogno di molti italiani» spiega Alex Fantini.
Il comune denominatore —nonostante il panico— rimane per tutti il desiderio di trasgredire sessualmente. Chi appartiene al «clan dei paurosi» sceglierà forse mete più vicine, ma esattamente come faranno i viaggiatori del «clan degli irriducibili» quest’estate si prenderanno una rivincita dalle restrizioni determinate dall’emergenza sanitaria.
L’88% degli italiani —secondo il sondaggio di Incontri-ExtraConiugali.com— concretizzerà infatti quest’estate una qualche trasgressione sessuale, con il tradimento —per chi è sposato o in coppia— al primo posto.
«Nel periodo estivo è risaputo: tradire è ormai una costante. Dopo un lungo e freddo inverno reso più duro dal lockdown aumenta ora la propensione al tradimento o —per chi è single— a voler trasgredire sessualmente, complice anche il sole che determina un aumento del testosterone ed il caldo che porta a scoprire sempre più il proprio corpo e ad aumentare così la tentazione, perché agli stimoli visivi —si sa— si fatica di più a resistere» chiosa il fondatore di Incontri-ExtraConiugali.com.
Così molti uomini —ma anche donne— hanno già “inventato” trasferte di lavoro per organizzare i loro incontri in altre città, cercando l’amante nella massima sicurezza su Incontri-ExtraConiugali.com. «Piccole fughe d’amore per fuggire dalla monotonia che spesso consentono anche di salvare un matrimonio che altrimenti sarebbe destinato a naufragare» sostiene Alex Fantini.
Altri ancora hanno prenotato una vacanza per mogli e figli così da avere il campo libero per farsi un’amante e per poterla frequentare più liberamente senza spostarsi dalla loro città. D’altra parte è da sempre che le coppie con bambini, per il supposto bene dei figli, a volte decidono di separarsi in maniera tale che la mamma possa partire per il mare con i piccoli lasciando il marito solo in città, come accadeva nel film «Quando la moglie è in vacanza» (The Seven Year Itch).
La simpatica commedia interpretata da Marilyn Monroe giocava proprio sul conflitto interiore del protagonista, combattuto tra la volontà di essere fedele alla moglie durante la temporanea solitudine in città e la tentazione di approfittare dell’occasione per sedurre un’affascinante vicina.
«Se un tempo si pensava maggiormente alla scappatella sotto l’ombrellone, oggi l’ambiente ideale per tradire sembra essere proprio la città, sia per l’uomo che per la donna che hanno così il campo maggiormente libero per coltivare i loro amori adulterini» conclude il fondatore di Incontri-ExtraConiugali.com.