Fino ad oggi avevamo sentito di tette rifatte, labbra gonfiate, nasi messi a nuovo, pelli tirate e volti tutti uguali. Ma l’estate 2011 continua a darci sorprese. La nuova moda? Rifarsi il sedere. Già, proprio così: il rimodellamento dei glutei va proprio alla grande. Tutti lo vogliono stile Belen Rodriguez, un lato B da urlo.
Le donne sulla spiagga più che guardare gli uomini guardano sempre più le altre donne: e i confronti in bikini sono micidiali. Non sempre la prova costume viene superata da tutte come si vorrebbe: ed ecco che sono sempre più donne a rivolgersi al chirurgo plastico per scolpire il proprio corpo; e in particolare il lato B.
La gluteoplastica, così si chiama l’operazione, è molto diffusa in Brasile, ma anche in Europa sta riscuotendo sempre più successo. Le donne europee non sempre hanno un lato B perfetto, al contrario delle latinoamericane, per esempio. E così le operazioni ai glutei sono in forte crescita.
Egidio Riggio, specialista in chirurgia plastica, ricostruttiva ed estetica e microchirurgia presso l’Istituto Nazionale Tumori di Milano, ci spiega che esistono varie tipologie di intervento: "Ad esempio si possono rimodellare i glutei nei casi di eccesso di grasso e cellulite con la liposcultura. Attraverso questo intervento il chirurgo può esprimere al meglio tutto il suo talento estetico eliminando il grasso dove è abbondante e trasferendolo nelle zone piatte per sollevare. Invece – continua – per i glutei piatti si usano le protesi al silicone, mentre in caso di fondoschiena cadente e rilassato, si può intervenire con la torsoplastica e il lifting”. Riggio avverte che questo tipo di operazioni non sono affatto semplici: soprattutto, non si può tornare indietro senza lasciare segni permanenti e cicatrici. Pertanto bisogna prestare attenzione alle complicanze, come infezioni, asimmetria dei glutei o addirittura rottura delle protesi". Fra gli svantaggi, inoltre, il costo elevato e la necessità di ripetere l’intervento nel corso degli anni.
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