Una forte esplosione è avvenuta nel primo pomeriggio in un’area di servizio sulla via Salaria, tra Borgo Quinzio, nel comune di Fara in Sabina, e Borgo Santa Maria, nel comune di Montelibretti, tra le province di Rieti e Roma (dal km 38 al km 41,500). Il bilancio, riferisce la Regione Lazio, è di 17 feriti e 2 deceduti.
L’esplosione, a cui è seguito un vasto incendio, ha coinvolto un’autocisterna all’interno di un’area di servizio.
I feriti hanno riportato ustioni e traumi da scoppio (fratture e contusioni) e sono stati trasportati presso gli ospedali: Sant’Andrea, il Sant’Eugenio, il Gemelli, l’ospedale di Monterotondo e il De Lellis di Rieti. Al momento al Sant’Eugenio si trovano ricoverati 5 codici rossi e un altro in arrivo. “Tra i feriti vi sono alcuni soccorritori del 118 con ustioni al volto”. Lo rende noto l’assessore alla Sanità e l’Integrazione Sociosanitaria della Regione Lazio, Alessio D’Amato.
Le operazioni di soccorso sono state eseguite grazie all’impiego di 2 elicotteri e 8 ambulanze e un’automedica dell’Ares 118 che è intervenuta sul posto immediatamente.
“Un boato enorme, mai sentita una cosa cosi’, sembrava il terremoto”. E’ il commento di alcuni residenti della Vecchia Salaria, a Borgo Quinzio (Rieti), dopo la forte esplosione che – sul vicino tratto della nuova consolare – ha fatto saltare in aria il distributore di benzina Ip. Nell’incendio sono rimaste coinvolte 15 persone, tra cui 7 vigili del fuoco.