Esplosione nella metropolitana di Londra, il bilancio al momento è di una ventina di feriti, alcuni di loro gravemente ustionati. Si tratta senza alcun dubbio di un atto terroristico, che l’Isis ha rivendicato. E’ il quinto attacco terroristico in sei mesi. I passeggeri raggiunti dall’esplosione sono rimasti feriti al volto o hanno riportato bruciature ai capelli. Altri sono stati calpestati dalla calca che tentava di fuggire.
Sui social network alcuni testimoni hanno postato le foto di un contenitore bianco avvolto in una busta della Lidl: sarebbe questo l’ordigno rudimentale che ha provocato l’incendio in un convoglio a Parsons Green, sulla linea verde District Line, vicino a Fulham, nel sud-ovest della città.
Sadiq Khan, sindaco di Londra, ha avvertito che i londinesi non si lasceranno mai “intimidire o sconfiggere dal terrorismo”. Theresa May, premier britannica, ha riunito un vertice del comitato di emergenza Cobra per discutere l’incidente.
Un uomo armato di coltello sarebbe in fuga, secondo quanto riportano i media locali. A confermarlo è anche il primo cittadino, “è in corso una caccia all’uomo”, rende noto Khan.
ESERCITO PER LE STRADE Il governo inglese schiera militari e polizia armata su luoghi sensibili e sui mezzi di trasporto. Dopo aver alzato l’allerta terrorismo a livello “critico” (che significa attacco imminente) il governo inglese ha rimpiazzato con soldati in armi i poliziotti di guardia a siti sensibili ma non aperti al pubblico.
Vengono inoltre schierati poliziotti armati sui mezzi di trasporto affiancati anche dai soldati nelle strade.
“Il pubblico vedra’ piu’ polizia armata per strada e sulla rete del trasporto, per fornire una protezione aggiuntiva”, ha detto la premier May, spiegando che si tratta di “un passo proporzionato e assennato che garantira’ sicurezza extra e protezione mentre procedono le indagini”.
TRUMP “Il terrorismo dell’Islam radicale sara’ sdradicato. Credetemi”. Cosi’ il presidente Donald Trump commentando “il feroce attentato terroristico” nella metro di Londra. Trump e’ stato bacchettato oggi dalla premier britannica, Theresa May, per aver twittato, subito dopo l’attentato, che Scotland Yard dovrebbe essere piu’ “reattiva” nei confronti dei terroristi. L’inquilino della Casa Bianca ha poi cercato di ricucire lo strappo con una telefonata a Downing Street, ribadendo l’impegno “a collaborare con il Regno Unito”.
Discussione su questo articolo