Ermal Meta e Fabrizio Moro sono i vincitori di Sanremo 2018. Il duo, già dato per favorito e ‘assolto’ dai sospetti di autoplagio, ha avuto la meglio su Lo Stato Sociale (secondo) e Annalisa (terza).
L’edizione numero 68 del Festival della canzone italiana premia la loro ‘Non mi avete fatto niente’, invito a non aver paura del terrorismo dopo gli attentati degli ultimi anni (dal Bataclan a Londra e Barcellona).
Un messaggio sociale forte, sottolinea il Cittadino Canadese, come quello portato in scena, nel corso della serata finale, da Pierfrancesco Favino con il suo monologo dedicato agli ‘stranieri in patria’ tratto dall’opera ‘La notte poco prima delle foreste’ del drammaturgo Bernard-Marie Koltès.
Tra i momenti clou di questo Sanremo targato Claudio Baglioni (e già campione di ascolti) resterà comunque anche lo show di Laura Pausini, capace di concludere la sua esibizione tra la gente sul red carpet.
PREMI – Il premio della critica Mia Martini è andato a Ron con il brano “Almeno Pensami” scritto da Lucio Dalla. Lo Stato Sociale ha vinto il premio della Sala Stampa con il brano “Una vita in vacanza”.
Il premio Sergio Endrigo per la migliore interpretazione è andato al trio Vanoni-Bungaro-Pacifico con “Imparare ad amarsi”. Il premio Sergio Bardotti per il miglior testo lo ha consegnato Pino Donaggio a Mirkoeilcane. Il premio Giancarlo Bigazzi è andato a Max Gazzè con il brano “La leggenda di Cristalda e Pizzomunno”.
Il premio Tim Music al brano più ascoltato sulla App di Tim: Ermal Meta e Fabrizio Moro.