La siccità sta creando non pochi disagi al Nord dell’Italia. Non piove da più di due mesi e le temperature sono assai più simili a quelle primaverili che quelle invernali. I fiumi sono in secca ed i laghi non ricevono l’acqua che servirà in futuro. Questo sta avendo gravi ripercussioni ora e ne avrà per molto tempo anche in seguito. Basti pensare alla questione dello smog nelle città della Pianura Padano-Veneta come Milano, Mantova e Bologna.
Oltre alla questione dello smog, vi è anche quella dell’agricoltura. Ci saranno problemi per le grandi coltivazioni, come quella del riso. Questo, unito a certe scelte dell’Unione Europea, come quella di abolire i dazi al riso cambogiano, creerà molti problemi agli agricoltori locali e a tutti gli indotti legati al mondo agricolo. Così, ci saranno problemi molto seri a livello della produzione agricola e quello occupazionale.
A questo punto, si dovrà rivedere la produzione agricola del Nord Italia? Si dovranno abbandonare certi prodotti tradizionali, come il riso, per coltivarne altri?