Il Coronavirus continua ad avanzare in Italia: sale a undici il conto delle vittime. Anche i quattro morti odierni sono anziani (tre in Lombardia e uno in Veneto). Trecentoventotto i positivi, circa cento in piu’ del giorno precedente. E – proveniente dalle aree-focolaio del Settentrione – il contagio arriva al Sud, in Sicilia ed in altre 2 regioni, Liguria e Toscana.
Dopo le tensioni di ieri, il Governo vara un’ordinanza per uniformare i comportamenti delle Regioni che non fanno parte delle zone rosse (Lombardia e Veneto). E per far fronte alla carenza di mascherine ed altri Dpi (Dispositivi di protezione individuali), l’ acquisto di questo materiale sara’ centralizzato. Mentre fioccano da vari Stati gli inviti ad evitare l’Italia, il premier Giuseppe Conte prova a rassicurare: “e’ un’emergenza che si puo’ affrontare, l’Italia e’ un Paese sicuro, piu’ di tanti altri”. Walter Ricciardi (Oms), nuovo consulente del ministro della Salute, Roberto Speranza, invita a “ridimensionare questo grande allarme, il 95% dei malati guarisce, tutti i morti avevano gia’ condizioni gravi di salute”.
Al quinto giorno dopo la scoperta del primo caso di positivita’ autoctona al Covid-19, il virus progredisce dunque. Il bollettino vede sempre la Lombardia al primo posto, con 240 contagiati; segue il Veneto (45), l’Emilia Romagna (26), Piemonte (3), Lazio (3), Sicilia (3), Toscana (2), Liguria (2) e Alto Adige (1). I pazienti ricoverati con sintomi sono 114, 35 in terapia intensiva, mentre 162 si trovano in isolamento domiciliare. Una persona e’ guarita. Eseguiti 8.623 tamponi.