“L’Italia ricopre un ruolo di punta nel mondo nelle tecnologie legate al design, alla progettazione del trasporto su mare ma anche al monitoraggio ambientale dei mari e ai cambiamenti climatici, con grandi prospettive di crescita per quanto riguarda le alte tecnologie legate al settore del mare”. Lo ha sottolineato il Segretario Generale della Farnesina, Elisabetta Belloni, concludendo l’edizione 2019 della Conferenza degli Addetti Scientifici, dedicata quest’anno alle tecnologie italiane innovative per il mare.
“L’eccellenza dei nostri ricercatori e’ riconosciuta e fortemente apprezzata anche in aree strategiche come l’Artico e l’Antartico – ha aggiunto – dove i nostri centri di ricerca mantengono una posizione importante”. “L’eccellente valorizzazione della nostra ricerca in campo marino, grazie anche alla rete diplomatico consolare e ai suoi addetti scientifici – ha spiegato – mostra promettenti prospettive per questo settore, per il quale dovremo essere in grado di rafforzare le capacita’ di attrarre fondi”.
Inoltre, ha ribadito Elisabetta Belloni, la diplomazia scientifica oltre a continuare l’importante opera di promozione della scienza italiana all’estero deve poter “cogliere al meglio le nuove opportunita’ dei grandi appalti, dei finanziamenti di qualita’ e attrarre il maggior numero di studenti stranieri in Italia”.