Vanessa Incontrada è stata definita “ragazzona” su un settimanale. Elisa D’Ospina, modella curvy, intervenuta su Radio Cusano Campus, ha commentato: “Mi dispiace che la maggior parte delle volte questi articoli siano firmati da donne. Vanessa Incontrada spesso e volentieri ci ha riso, ma anche pianto per queste cose, non ha negato di aver subito del mobbing sul lavoro per qualche chilo in più. Quindi sottolineare una fisicità che tra l’altro è del tutto normale, dicendo che è una ‘ragazzona’, cosa significa e cosa vuol dire? Non c’è l’obbligo, per chi è nel mondo dello spettacolo, di rientrare nella taglia 40”.
“Ci sono dati allarmanti sull’anoressia, è ormai un grande allarme sociale. La cosa più aberrante è che sta coinvolgendo i bambini, parliamo di bambini dai 5 agli 8 anni. Il contesto familiare e quello scolastico sono sicuramente molto importanti, ma non dobbiamo sottovalutare anche quello dei media perché bambini e adolescenti assorbono tutto quello che vedono in tv, su instagram… Quindi chi ha un ruolo pubblico deve stare molto attento ai messaggi che veicola”.
Sui canoni di bellezza in tv. “Speravo che sulla scia del successo del mio spazio in tv qualcuno prendesse un attimino spunto. Invece le presentatrici sono sempre più o meno quelle, i canoni restano sempre quelli. Adesso vediamo se a Miss Italia ci saranno altre partecipanti con qualche centimetro in più. Reality? Me lo propongono da tempo, ma mi viene molto l’ansia. Mi hanno proposto l’Isola ma lì non si mangia, quindi potrei arrivare ad uccidere per un panino. Il GF mi fa molto paura perché chiusa lì dentro potrei sbarellare. Se ci dovesse essere un reality in cui posso esprimermi per come sono mai dire mai”.