Anche tra le comunità di lucani all’estero cresce l’interesse per le elezioni politiche. Il primo obiettivo di Palazzo Italia Bucarest, quartier generale del Movimento Lucani nel Mondo, è di migliorare la partecipazione elettorale delle precedenti elezioni del 2013. All’appuntamento elettorale del 2013 parteciparono oltre un milione 100 mila italiani residenti in altri Paesi del mondo, pari al 31,6% degli aventi diritto.
Il risultato – commenta Giovanni Baldantoni che ha promosso una serie di incontri tra i lucani e gli italiani residenti nelle capitali dei Paesi Balcanici e in Germania – è stato possibile grazie alla politica attiva sul territorio delle associazioni dei residenti all’estero, quindi conoscitori delle realtà locali.
Gli elettori italiani all’estero, in totale nel mondo, sono poco meno di 5 milioni. Ho letto che in questa consultazione nella quale conteranno anche poche decine di migliaia di voti potrebbero essere decisivi per il successo di una delle tre coalizioni in campo. Sono certo che vorrebbero essere decisivi per contare realmente nelle scelte che riguardano le condizioni di vita e di lavoro degli italiani all’estero.
Di qui l’intesa raggiunta con la Fondazione Italiani in Europa del prof. Giuseppe Arnone. La Fondazione è partner istituzionale delle istituzioni, sindaci, Ministeri e importanti partner Imprenditoriali della Romania e intende favorire i processi di innovazione e start-up di incubatori di imprese e di sviluppo per gli italiani che decidono di fare il percorso inverso Italia-Europa valorizzando le capacità e la loro spinta imprenditoriale nei Paesi dell’Unione.
Al centro dell’attenzione la crescita dell’imprenditorialità italiana all’estero, lo sviluppo dell’export, l’assistenza e la costante presenza a fianco degli italiani in Europa. Il presidente della Fondazione Arnone in proposito sostiene che Palazzo Italia è “un valido riferimento per gli italiani all’estero”.
Vicinanza e sinergia di intenti – sottolinea Baldantoni – sono i valori in cui credono Palazzo Italia e Fondazioni Italiani In Europa quale elemento fondamentale per conferire il giusto valore all’emigrato. Al professor Arnone il sostegno perché presto possa essere il nostro fiduciario nei rapporti con le istituzioni Italiane.
Gli Italiani nel mondo – dice Baldantoni – , sono quelli che pesano veramente poco per lo stato Italiano ma danno risonanza ” alla razza pura degli Italiani”, quelli che lavorano e danno da lavorare all’Italia, quelli che hanno permesso lo sviluppo di tante Nazioni, come Germania e Svizzera, ora e’ il momento della Romania e dei Balcani. Opinione di tutti noi emigrati e’ sempre la stessa: diffidiamo da chi presa la poltrona, non una visita, non un evento, non una presenza. Ma c’è gente come il Prof. Arnone , che giorno dopo giorno percorre le strade, visita le case e le attivita’ , si sente vicino agli Italiani.
Baldantoni sottolinea l’impegno a rinnovare il protagonismo delle comunità italiane trasferite fuori dal Paese per contribuire al cambiamento della politica.