Gli egiziani residenti all’estero che si sono registrati presso le loro rappresentanze consolari e le ambasciate per partecipare alle elezioni politiche che si sono tenute in Egitto il 28 e 29 novembre sono più di 350mila. Proprio oggi cominciano i ballottaggi dei candidati egiziani nelle circoscrizioni estere. A contendersi un seggio nel nuovo parlamento egiziano sono i due candidati che al primo turno hanno conquistato piu’ voti nella circoscrizione in cui si sono presentati.
Egiziani all’estero come gli italiani nel mondo, votano per scegliere un proprio rappresentante in Parlamento. Tuttavia, gli egiziani interessati davvero a votare devono iscriversi al registro elettorale presso le sedi diplomatiche egiziane. Una soluzione, questa, che è stata pensata anche per cercare di mettere in sicurezza il voto degli italiani all’estero, che già nel 2006 e nel 2008 ha fatto acqua da tutte le parti. Il meccanismo elettorale con cui votano i nostri connazionali residenti oltre confine si è dimostrato infatti estremamente insicuro e soggetto a brogli e forti irregolarità.
E’ l’Arabia Saudita il Paese nel quale si conta il maggior numero di elettori egiziani, con oltre 142mila nomi nel registro degli elettori. Segue il Kuwait, dove sono stati 73mila gli egiziani che si sono iscritti per poter esprimere il proprio voto. Negli Emirati Arabi, sono circa 35mila.
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