Consideriamo gravissimo che la segretaria del Partito Democratico, Elly Schlein, abbia sostenuto pubblicamente – con un appello diffuso attraverso i social – il candidato alla presidenza della Repubblica Argentina, Sergio Massa, per giunta a poche ore da un voto così importante per il futuro dell’Argentina.
Schlein, con il suo video messaggio in cui invitava gli italiani e gli italo-argentini a sostenere Massa, è entrata di prepotenza nel dibattito politico di un Paese straniero. Se questa non è ingerenza nelle Politiche di un Paese sovrano quale l’Argentina, diteci voi cos’è.
Ci chiediamo quale senso abbia intervenire in questo modo, il giorno prima delle elezioni, attaccando un possibile presidente (che da ieri lo è davvero) di un Paese dove vive la collettività italiana più numerosa al mondo, votato sicuramente anche da tanti connazionali.
Praticamente Schlein ha dato del razzista a chi oggi è il presidente eletto dell’Argentina. E se un domani lei dovesse governare e l’Italia dovesse stringere le opportune relazioni con Milei? Schlein chiederà scusa? Chi sono i suoi consiglieri? Chi la consiglia, sembra essere un suo nemico.
Schlein si è rivolta in questo modo a un presidente che ha ottenuto il 56% dei voti: ma se lui è razzista, allora lo sono anche i tanti connazionali e cittadini argentini che l’hanno votato?
Invitiamo la segretaria del Pd ad occuparsi di più di questioni italiane e a preoccuparsi per tutti i problemi che hanno gli italiani all estero.
*vicepresidente MAIE