L’Iran ha nominato un ambasciatore in Egitto. Sarebbe la prima volta in 30 anni, a dimostrazione di relazioni diplomatiche che vengono ristabilite dopo la caduta del presidente Hosni Mubarak. Lo riferisce il sito di Haaretz. I legami fra i due paesi, tra i più grandi e influenti del Medio Oriente, sono stati tagliati nel 1980 dopo la rivoluzione islamica in Iran e il riconoscimento di Israele da parte dell’Egitto.
Il Cairo è stato a lungo un alleato degli Stati Uniti e di Israele, ma da quando Mubarak è stato rovesciato da una rivolta popolare ci sono stati segni di riavvicinamento tra i musulmani sunniti egiziani e la maggioranza sciita iraniana. Secondo l’emittente iraniana Press tv sarebbe stato nominato ambasciatore Ali Akbar Sibuyeh, diplomatico di carriera che è il figlio di un leader religioso. Il governo di Teheran non ha tuttavia confermato la notizia.
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