Dodici anni di reclusione e la confisca dei beni. Questa la condanna per i reati di riciclaggio e peculato inflitta da un tribunale egiziano a Habib al-Adly, ex ministro degli Interni di Hosni Mubarak, l’uomo che ha guidato l’Egitto per quasi trent’anni, dimessosi lo scorso febbraio. Sebbene gli ex accoliti del rais sottoposti a fermo siamo almeno 20, la Bbc sottolinea che al-Adly è il primo esponente dell’ex regime ad essere stato processato e condannato. Al-Adly dovrà affrontare un nuovo giudizio per aver a suo tempo ordinato all’esercito di aprire il fuoco contro i dimostranti. Le persone rimaste uccise nei 18 giorni di scontri che tra gennaio e febbraio hanno cambiato il volto dell’Egitto sono 846, la maggior parte dei quali colpiti alla testa o al torace.
ItaliaChiamaItalia, il TUO quotidiano online preferito. Dedicato in particolare a tutti gli italiani residenti all'estero. Tutti i diritti sono riservati. Quotidiano online indipendente registrato al Tribunale di Civitavecchia, Sezione Stampa e Informazione. Reg. No. 12/07, Iscrizione al R.O.C No. 200 26
Discussione su questo articolo