Si è tenuto alcuni giorni fa a Palazzo Chigi il primo incontro tra il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con Delega all’Editoria Luca Lotti e i rappresentanti delle principali associazioni di categoria delle imprese editoriali. Un incontro conoscitivo circa l’attuazione del Fondo Straordinario di quasi 50 milioni di euro per gli interventi a sostegno dell’editoria nel 2014.
ANSO, l’Associazione nazionale per la stampa online, per il tramite del Presidente Betto Liberati, ha chiesto con forza al sottosegretario Lotti che se aiuti all’editoria ci devono essere questi devono riguardare anche quella online e non solo nella formula di incentivazione al passaggio dalla carta al digitale, attivando ancora una volta una sorta di aiuto di parte favorendo, come in passato è accaduto, una sorta di concorrenza sleale.
Sebbene l’argomento dell’incontro fosse espressamente economico il Presidente di ANSO ha chiesto che il nuovo governo si renda concretamente disponibile ad affrontare e risolvere anche altre problematiche che limitano fortemente l’operato degli editori come, tra le molte, il tema del diritto all’oblio, la diffamazione e delle querele intimidatorie.
"Entro fine mese saranno definite le linee guida per l’assegnazione del Fondo straordinario per l’editoria, con l’obiettivo di favorire nuova occupazione e rilancio del settore". Così il Sottosegretario che si è reso disponibile a incontrare singolarmente i rappresentanti delle organizzazioni presenti per approfondire le problematiche specifiche di ogni comparto. Il sottosegretario Lotti ha anche anticipato che nei prossimi mesi si lavorerà a una riesame del sistema di sostegno pubblico al settore dell’editoria, compresa la disciplina dei contributi diretti a quotidiani e periodici.
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