Il Superenalotto non è solo il gioco più amato dagli italiani, va fortissimo anche all’estero. Estrazione dopo estrazione, la sestina vincente è diventata un romanzo popolare ricco di storie, aneddoti e coincidenze tutte da scoprire.
Un po’ di storia
Il Superenalotto è nato il 3 dicembre 1997, e quindi a fine anno spegnerà ventisette candeline. Il giorno della prima estrazione della sestina vincente era un mercoledì. In testa alla classifica del campionato di calcio c’era l’Inter di Ronaldo e i primi sei numeri estratti furono 20, 36, 39, 41, 72, 76, con il Jolly 88. Il Superenalotto si presentò come un gioco semplice, accessibile a tutti e con la grande novità del Jackpot, il primo in Italia come nelle grandi lotterie straniere. L‘intuizione era stata di Rodolfo Molo, il figlio di Geo, uno dei fondatori Sisal e inventore del Totocalcio. Gli italiani apprezzarono subito questo nuovo gioco e la popolarità crescente così con l’introduzione di una ulteriore estrazione il venerdì per tutto il 2024 ne è la prova.
Le italiche abitudini
Gli italiani giocano di più il sabato all’ora dell’aperitivo. Si vedono con gli amici appena prima della pizza, quattro chiacchiere per rilassarsi, qualcuno inscena il consueto rito propiziatorio e poi si tenta la fortuna. È un sabato qualunque, un sabato italiano. Una tradizione ormai consolidata, alla quale ormai gli italiani sono affezionati, un momento di spensieratezza per sognare con poco in buona compagnia per poi controllare l’ultima estrazione del Superenalotto di oggi anche via smartphone.
Si gioca anche all’estero
Possono giocare al Superenalotto anche tutti i maggiorenni che vivono all’estero, secondo le modalità stabilite dal regolamento. I maggiorenni italiani, con codice fiscale italiano, residenti all’estero, possono giocarvi, sia recandosi in una qualunque ricevitoria, sia tramite il conto di gioco online, a patto che le disposizioni dello Stato da cui proviene la giocata lo consentano. I residenti all’estero, che non sono in possesso di un codice fiscale italiano, invece possono giocare solo recandosi in una qualunque ricevitoria (se non avete a portata di mano o non lo ricordate potete generare il vostro codice fiscale qui).
E per riscuotere la vincita?
Anche in questo caso, si applicano le disposizioni del regolamento di gioco. Se la giocata è stata effettuata in ricevitoria, bisogna recarsi con la ricevuta di gioco, un documento di riconoscimento e un Iban (anche estero) presso un punto vendita, un punto pagamento premi (PPP) Sisal o l’Ufficio Premi, in base all’ammontare vinto. Se invece la giocata vincente è stata effettuata online, il vincitore si vedrà accreditato l’importo in euro sul proprio conto di gioco per le vincite fino a 5.200 euro, altrimenti dovrà recarsi in Italia per un viaggio di piacere, presso un PPP o l’Ufficio Premi, portando con sé la stampa del “Dettaglio giocata vincente”, un documento di riconoscimento, il codice fiscale e un Iban, anche estero, su cui versare la somma vinta.