Domenico Azzia, Presidente della “Associazione Socio-Culturale Sicilia Mondo”, è morto la scorsa settimana. Ad annunciarlo, con enorme tristezza, è Carmelo Sergi, Direttore Sicilia Mondo. Le esequie si svolgeranno in Bronte, oggi, lunedì 29 agosto, alle ore 16.30 presso la Chiesa del Sacro Cuore.
Domenico Azzia aveva costruito un ponte tra la Sicilia e i suoi emigranti, fatto scoprire l’importanza dell’associazionismo come momento di riaggregazione tra conterranei. Domenico (Mimmo) Azzia, presidente di Sicilia Mondo, figlio di Nunzio il notaio fondatore della Dc brontese, è nato nel 1925. Ha compiuto i suoi studi al Real Collegio Capizzi e successivamente a Catania dove si è laureato in Giurisprudenza.
Commendatore della Repubblica, ha esercitato la professione di avvocato e di pubblicista-editore; ha svolto anche attività forense. Ha lavorato (dal 1956 al ’61) presso l’Amministrazione Provinciale catanese ma la sua principale attività lavorativa l’ha svolta con la Cassa Mutua Commercianti di Catania che ha retto per oltre venti anni come direttore generale prima (dal 1961 al 1980) e come Commissario regionale dopo (dal 1981 al 1982). Ancora oggi, a distanza di oltre 30 anni dal pensionamento, i dipendenti della stessa Cassa ogni anno lo ricordano e festeggiano in occasione del suo compleanno.
Nel 1982 è stato nominato direttore generale dell’U.S.L. 36 di Catania che ha diretto fino al 1990 quando è andato in pensione.
Un curriculum di lavoro prestigioso ma abbastanza normale. Ed infatti non è questo che ha caratterizzato la vita di Mimmo Azzia. La sua più geniale intuizione, che gradatamente diventerà anche l’attività principale della sua vita alla quale dedicherà quasi tutto se stesso, è stata quella di far scoprire l’importanza dell’associazionismo come momento di riaggregazione tra conterranei e di ritrovarsi nella comune appartenenza. L’associazionismo identitario – la sicilianità, il ponte tra la Sicilia e i suoi emigrati sparsi per il mondo – che per mezzo secolo ha creato e mantenuto nei diversi paesi un collegamento culturale, sociale ed umano con quanti hanno lasciato la nostra isola e con i loro discendenti è diventata la missione umana di Azzia. Questa missione culturale e sociale inizia con la fondazione nel dicembre del 1966 dell’Associazione “Catanesi nel Mondo”, trasformata due anni dopo in "Sicilia Mondo", l’associazione dei siciliani nel mondo.
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