Arrestati zio e nipote per produzione e detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. L’uomo, 64 anni, e il ragazzo, 29, non erano soltanto parenti, ma soci in affari.
A casa del 64enne gli agenti della squadra mobile sono arrivati per un’indagine, ma ancora prima di arrivare all’appartamento hanno visto il giovane che tentava di scappare. Così lo hanno rincorso e bloccato prima che potesse raggiungere il suo scooter. Resosi conto di non avere scampo, il ragazza ha confessato di essere andato a trovare lo zio.
I poliziotti sono quindi entrati nell’appartamento dell’uomo, dopo aver suonato, e hanno trovato un pezzo di hashish sul tavolo del soggiorno ed una pianta di marijuana all’interno di una fioriera. E’ scattata così una perquisizione vera e propria, che ha portato al ritrovamento di 400 grammi di marijuana e 633 grammi di cocaina, oltre a due bilancini di precisione e alcuni semi per la coltivazione. Nel giardino, inoltre, c’erano 4 piante di marijuana di circa 1 metro e mezzo di altezza.
A quel punto zio e nipote si sono resi conto di non avere alcuna giustificazione: si trattava proprio di produzione e spaccio di droga. Tutte e due sono finiti in manette.
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