“Oltre all’ euro, una nuova lira o il bitcoin? E’ questa la pazza idea di Berlusconi per vincere le elezioni. E sara’ la doppia moneta a consentire al Cavaliere di riportare all’ovile anche Matteo Salvini”. Lo rivela in una lettera a Il Tempo Luigi Bisignani, secondo il quale “dall’euro non si puo’ uscire, costa troppo e le procedure sono lunghe. Ma l’euro ha distrutto il potere d’acquisto dell’elettorato di Forza Italia e Lega. Cosi’ Berlusconi ha trovato la via di mezzo: mantenere la moneta europea per le transazioni con l’estero, le operazioni bancarie e per il debito pubblico, e introdurne un’altra per gli scambi interni”.
“Il Cav – si legge – e’ convinto che la doppia moneta sia la chiave della riscossa. Tecnicamente puo’ sembrare una follia, ma e’ anche un modo per misurare la sua leadership. Al Ministero dell’economia hanno gia’ le mani nei capelli. Pure gli 80 euro di Renzi non si potevano fare nè c’erano le risorse per farli”.
“Questa seconda valuta, nei piani del Cav, verrebbe distribuita gratuitamente a tutti gli italiani, per un ammontare prestabilito, e dopo due anni, oltre che farsela convertire in euro dal Tesoro, la si potra’ usare per il pagamento delle tasse o debiti verso la PA. Surreale e infattibile, ma se gli elettori votassero per la doppia moneta la si dovrà introdurre nonostante le perplessità dell’Europa”.
Ricordiamo ai nostri lettori che anche il presidente del MAIE – Movimento Associativo Italiani all’Estero, On. Ricardo Merlo, ha proposto già tempo fa una seconda moneta per uscire dalla crisi economica che ancora non molla l’Italia. Forse sarà proprio una idea “surreale” a consentire all’Italia di risollevarsi.
Discussione su questo articolo