Non si placa la bufera politica su Daniela Santanchè, ministra del Turismo ed esponente di Fratelli d’Italia, dopo l’inchiesta di Report andata in onda lunedì 19 giugno su Rai3 sulla gestione delle aziende Visibilia e Ki Group.
Giuseppe Conte, leader M5S, su Facebook dichiara: “Sono ormai trascorsi quattro giorni da quando la trasmissione Report ha diffuso ricostruzioni ben precise che gettano una grave ombra sulle attivita’ imprenditoriali della ministra Santanchè. Abbiamo pazientemente atteso che la diretta interessata avvertisse, essa stessa, l’urgenza e la necessita’ di chiarire, punto per punto, la realta’ dei fatti e il proprio punto di vista. Purtroppo l’unica reazione che sin qui la ministra ha lasciato filtrare e’ che intende presentare una ‘querela’. Ma questa non e’ una risposta che entra nel merito delle accuse, gravi e circostanziate, che le vengono mosse”, nota.
“Il tempo e’ ormai scaduto. La Santache’ ha due strade: o viene in Parlamento a diradare in modo puntuale le gravi ombre sul suo operato, oppure fa un passo indietro e lascia l’incarico istituzionale. Presidente Meloni, sei d’accordo che non ci sono alternative? Che dici?”.
Intanto arriva la presa di posizione della Lega: “Il ministro Santanchè ha detto di essere assolutamente tranquilla, ha detto che quando sarà il momento verrà in Parlamento a spiegare le sue ragioni, aspettiamo che il ministro Santanchè spieghi le sue ragioni”, dice il capogruppo leghista alla Camera, Riccardo Molinari, che poi precisa: “I processi non si fanno in televisione con le inchieste giornalistiche, se ci sarà qualcosa saranno altri organismi a dover intervenire non certo Report”.
Giorgio Mulè, deputato di Forza Italia e vicepresidente della Camera, a Rai Radio1, ospite di Un Giorno da Pecora, ha detto: “La devo rivedere bene, è un’inchiesta giornalistica approfondita, rispetto a cui Santanché ha replicato in modo duro e fermo. E’ giusto che lei spieghi i contorni della vicenda affinché non ci siano dubbi, è giusto che la chiarisca, in Parlamento o in tv, contribuendo ad eliminare qualunque possibile velo di incertezza”.
“A parte l’eventuale rilievo penale, la vicenda Santanché è pessima. Da dimissioni. Conferma l’importanza del giornalismo d’inchiesta e di trasmissioni come Report. Idem per il caso Minenna-Pini. Attaccano la libertà di informazione anche per nascondere cose del genere”. Così su Twitter il senatore del Pd Walter Verini.