“Questa maggioranza ha proprio un conto aperto con la libertà di informazione, se il relatore al provvedimento sulla diffamazione a mezzo stampa Berrino (FdI) ha proposto in commissione Giustizia una serie di incredibili emendamenti a un testo base – quello del senatore Balboni – già pesantemente negativo”. E’ quanto dichiarano in una nota congiunta i senatori del Pd membri della commissione Giustizia Alfredo Bazoli, Anna Rossomando, Franco Mirabelli, Walter Verini.
“Gli emendamenti – spiegano – prevedono addirittura la possibilità del carcere per i giornalisti, un retaggio barbaro, condannato a più riprese da organismi europei e dalla Corte costituzionale. Una cosa gravissima, un segnale pesantissimo. Un attacco frontale che si inserisce in un testo base colpevolizzante, che – invece di tutelare i giornalisti dalle querele temerarie e intimidatorie, sanzionando chi le promuove a scopo di bavaglio – prevede multe e sanzioni proprio nei confronti dei giornalisti. La diffamazione a mezzo stampa è già tutelata da leggi. A non essere protetto è il lavoro dei giornalisti che, spesso con coraggio e senza tutele, svolgono un lavoro d’inchiesta prezioso per la libertà di informazione e per la società”.
“Questa maggioranza ogni giorno dimostra insofferenza e fastidio per i controlli, i ‘contropoteri’. Per il giornalismo d’inchiesta. È un allarme che lanciamo. La nostra opposizione sarà per questo molto dura”, conclude la nota del gruppo Pd a palazzo Madama.