Luigi Di Maio, in assemblea congiunta dei gruppi M5S, ha annunciato: “Siamo in campagna elettorale, inizia da ora”. Parole, le sue, che sono state accolte con un applauso di parlamentari presenti.
Il capo politico dei 5stelle ha anche sottolineato che le candidature, per le nuove elezioni, “saranno probabilmente le stesse, visto che la legislatura praticamente non è iniziata”.
La decisione finale comunque “spetta al garante”, ovvero Beppe Grillo. Di certo rimarranno esclusi “i massoni e coloro che si sono tenuti parte delle restituzioni”.
“Salvini non si è mai seduto al tavolo con noi perchè non si è mai staccato da Berlusconi e in questi 50 giorni ha fatto gli interessi di Berlusconi”, ha argomentato Di Maio. “Se Forza Italia sosterra’ il governo tecnico, allora a Salvini dovremo fare le pernacchie dietro”.
“Ora Mattarella per il governo propone nomi che non sono mai passati per le elezioni. Un governo neutrale è sempre un governo tecnico, che non ha connessioni con le esigenze dei cittadini. Il voto è l’unica strada”.