Per il ministro degli Esteri Luigi Di Maio le economie di Italia e Turchia sono fortemente interconnesse, con una tendenza dell’interscambio commerciale positiva nel 2020 nonostante la pandemia. Queste le parole pronunciate dal titolare della Farnesina durante il suo intervento alla video conferenza per la seconda sessione della commissione economica e commerciale congiunta Italia-Turchia.
Secondo Di Maio, l’organizzazione di questo evento testimonia la “grande importanza del nostro partenariato economico” con le economie dei due Paesi che sono “fortemente interconnesse”.
Pur vantando un interscambio commerciale di 17,7 miliardi di euro nel 2019, ha osservato Di Maio, anche nel 2020 si registra un “trend incoraggiante nonostante la pandemia” per cui rimangono esistenti “potenzialita’ e margini di miglioramento”.
Il capo della diplomazia italiana ha ricordato che l’Italia e’ il quinto partner commerciale della Turchia e “molteplici ragioni fanno della Turchia un Paese di interesse prioritario per le aziende italiane”. Il titolare della Farnesina ha ricordato la “tradizionale presenza” di molte imprese italiane in Turchia, di cui oltre 1.500 “costituite in loco” in diversi settori. “E accogliamo con favore l’aumento del numero di imprese turche che investono in Italia”, ha aggiunto Di Maio, individuando i settori chiave della cooperazione futura nella meccanica, nelle energie alternative, nell’aerospazio, nel petrolchimico e nelle infrastrutture ferroviarie.