I Cinquestelle sono il più grande imbroglio democratico del nostro Paese. Di Maio abolisce un’altra regola madre del movimento, vale a dire quella di due mandati consecutivi negli Enti Locali.
Supercazzola di giggino sul mandato zero. Cioè: se vieni eletto consigliere comunale al primo mandato e porti avanti quest’ultimo, per poi candidarti a presidente di municipalità o sindaco – e non vieni eletto – puoi continuare a fare il consigliere comunale di nuovo, azzerando il valore del primo mandato, e potendo quindi continuare a svolgere attività politica.
Di Maio così si appresta a far digerire la soppressione della prossima norma: quella dei due mandati parlamentari, per permettere a se stesso e ad altri fedelissimi di rimanere parlamentari anche dopo questa sua attuale (seconda) esperienza. Si dovrebbero vergognare, loro e tutti quelli che ancora li votano.