Luigi Di Maio non si smentisce, ancora una volta dimostra di non capire una cosa: non è stato il Movimento 5 Stelle a vincere le elezioni. E non è neppure arrivato primo, perché sul podio più alto della classifica troviamo la coalizione di centrodestra formata da Forza Italia, Lega e Fratelli d’Italia.
Dunque non si capisce davvero come il capo politico dei grillini abbia la faccia tosta di insistere su un punto, palazzo Chigi al M5S, che non può essere condiviso da nessuno, se non dai pentastellati stessi.
Di Maio premier non sarà possibile. Matteo Salvini ancora nelle scorse ore ha ripetuto che il governo, se si fa, si fa con tutto il centrodestra e dunque anche con Forza Italia e Berlusconi. Di Maio invece si è scagliato ancora una volta contro il Cavaliere, dopo le consultazioni al Colle, dimenticandosi che l’uomo di Arcore ha raccolto milioni di voti alle Politiche 2018 e rappresenta ancora oggi una fetta importante di elettorato.
Luigi Di Maio con questo atteggiamento da bulletto di quartiere disprezza il voto di tantissimi italiani, mentre chiede che vengano rispettati solo gli elettori 5stelle. Due pesi e due misure, atteggiamento dettato da presunzione e opportunismo. Non sappiamo che farcene di ducetti del genere, ha ragione Berlusconi: si racconti agli italiani chi è dalla parte della democrazia e chi invece vuole fare solo avanspettacolo.