Il derby è finito con una vittoria schiacciante dell’Inter. I nerazzurri hanno rifilato cinque gol al Milan, che ha avuto tanto possesso palla ma a ciò non è corrisposto il risultato. Ha segnato un solo gol con Leao. I vecchi problemi della scorsa stagione si sono manifestati. Il tecnico dell’Inter Simone Inzaghi ha fatto esattamente ciò che ha fatto nella scorsa stagione, mettendo in campo una squadra che si chiude e riparte. Il tecnico rossonero Stefano Pioli non ha imparato nulla da ciò?
La rosa rossonera è stata rafforzata ed è migliorata molto in fase offensiva. Però, i campionati non si vincono solo facendo gol, ma anche non subendo le marcature dagli avversari.
Guardiamo il campionato del Milan. Ha vinto con un Bologna che giocava bene ma che era spuntato, con un Torino che era inferiore ma che ha segnato e con una Roma che non ha trovato ancora la quadra. Eppure, pur giocando meno bene del Milan, la Roma ha rischiato di pareggiare. Il Milan ha giocato bene ma ci sono stati dei blackout che potevano compromettere i risultati. Con l’Inter c’è stato il patatrac.
In difesa, il Milan è troppo fragile e con una difesa fragile non si va avanti. La cosa più sconvolgente è il fatto che l’Inter abbia vinto con lo stesso schema della scorsa stagione e che a Milanello non si sia imparato nulla.
Perdere un derby ci sta (anche perché l’Inter è sempre l’Inter ed è una squadra che merita rispetto), ma perderlo così è inaccettabile. Una squadra gloriosa come il Milan (l’unica italiana che può tenere di diritto la Coppa dei Campioni originale) non può fare una simile figuraccia. Le grandi squadre reagiscono. Questo Milan è una grande squadra o no?
Non è possibile che tra la scorsa stagione e questa ci siano stati sei derby (tra campionati e coppe) e che cinque di essi siano stati vinti dall’Inter in maniera schiacciante contro un Milan che sembrava in campo solo per onore di presenza.
Le parole del tecnico Stefano Pioli in conferenza stampa sono state surreali. Ha detto che nei primi quattro minuti solo il Milan aveva la palla e di non dovere chiedere scusa ai tifosi. Queste sono le sue parole testuali: “Siamo dispiaciuti, di certo non volevamo prendere 5 gol. Chiedere scusa? E perché dovrei? Mica abbiamo perso apposta”. Forse il tecnico parmigiano non ha capito che il Milan è stato umiliato?
Mi ricordo di una sconfitta per 5 a 0 subita dal Milan a Roma (dalla Roma) nel 1998. L’allora allenatore rossonero Fabio Capello chiese scusa ai tifosi. Alla fine della stagione Capello fu esonerato e sostituito da Alberto Zaccheroni. In tutti e cinque i derby persi, Pioli ha messo in campo la squadra con lo stesso schema che si è dimostrato fallimentare. A questo punto, la società rossonera dovrebbe fare una riflessione.
Si devono raccogliere i cocci e provare a risalire la china, se si ha l’ambizione di vincere. Il Milan deve coltivare queste ambizioni. Lo deve al suo buon nome, alla sua storia, oltre che a noi tifosi. Altrimenti, la squadra rossonera e noi tifosi dovremo prepararci all’anonimato e a finire i campionati a metà classifica e a non vincere nemmeno le coppe. L’unica cosa buona è il fatto che il campionato sia all’inizio e che quindi si possa invertire la rotta.