“Oggi è stato discusso ed approvato alla Camera dei Deputati il Decreto Brexit” afferma l’On. Simone Billi, deputato della Lega eletto nella ripartizione estera Europa, “per garantire la stabilità del sistema finanziario nel caso di no-deal, potenziare i servizi consolari italiani in Gran Bretagna e garantire i diritti dei Britannici in Italia, a condizione di reciprocità con i cittadini italiani in GB”.
“In particolare, viene prevista l’assunzione di ulteriori 50 unità di personale da assegnare alla rete consolare all’estero, ulteriori finanziamenti per gli immobili ed i servizi consolari” spiega l’On.Billi “inoltre l’iscrizione AIRE avrà decorrenza dalla data di presentazione al Consolato, quindi non più dopo la conferma da parte dell’ultimo Comune di residenza in Italia, semplificando enormemente la procedura”.
“Inoltre è stato approvato un mio Ordine del Giorno, che chiede particolare attenzione al potenziamento dei servizi consolari nel Regno Unito, in particolare a Londra ed Edimburgo, anche attraverso la riapertura di un ulteriore ufficio consolare, possibilmente a Manchester, così come richiesto dalla Comunità Italiana in loco da anni” spiega l’On. Billi “mentre un nostro secondo Ordine del Giorno approvato prevede la riduzione delle imposte sul reddito delle società degli italiani nel Regno Unito che, a seguito della hard Brexit, rientrino in Italia riaprendo la stessa attività”.
“Ringrazio i colleghi On.li Formentini, Centemero e Vigna per il supporto nelle varie iniziative” conclude il deputato leghista “dopo tanti anni di disinteresse dei precedenti Governi di Centro Sinistra, finalmente la Lega al Governo mostra un reale interesse per gli italiani all’estero, non solo a parole ma anche nei fatti.”