Malpancisti, formattatori, lealisti, ex-forzisti, scajoliani, cattolici, ex-aennini, sudisti. La galassia del Pdl e’ un insieme di gruppi, sottogruppi e correnti tutte con un obiettivo diverso per il futuro. C’e’ chi pensa al ritorno a Forza Italia stile 1994, chi e’ d’accordo con Silvio Berlusconi e lavora per la costruzione dei moderati e chi invece, ex An in testa, non vuole ritorni al passato. Insomma, un universo in mutazione continua, anche alla luce delle dichiarazioni del Cavaliere pronto a fare un passo indietro e non ricandidarsi per favorire l’unione dei moderati.
Due sono le ‘macro-categorie’ di riferimento: l’area proveniente da Forza Italia (piu’ frammentata) e quella di Alleanza Nazionale.
– EX FORZA ITALIA FEDELISSIMI: Sono i ‘pretoriani’ dell’ex capo del governo. Fra questi Fabrizio Cicchitto, Sandro Bondi, Gaetano Quagliariello, Denis Verdini, la ‘movimentista’ Michela Vittoria Brambilla, il ‘falco’ Daniela Santanche’ e la sempre piu’ influente Maria Rosaria Rossi.
‘MONTIANI’: Anche loro vicini a Berlusconi, sono quelli che prima ancora del Cavaliere sottolineavano la necessita’ di lavorare ad una progetto dei moderati a sostegno del premier Mario Monti. Tra di loro ci sono gli ex ministri Franco Frattini e Maria Stella Gelmini.
SCAJOLIANI: La corrente dell’ex ministro Claudio Scajola e’ molto critica nei confronti del partito che a detta dell’ex ministro dello Sviluppo Economico ‘non e’ mai nato ma e’ solo una sommatoria di sigle’. Scajola e’ stato tra i primi a sostenere la necessita’ di andare oltre il Pdl.
CATTOLICI: Sono rappresentati dai ‘Ciellini’ Roberto Formigoni e Maurizio Lupi. CAMPANI: E’ la folta pattuglia dei parlamentari campani, ancora legata all’ex coordinatore regionale Nicola Cosentino.
Tra di loro Edmondo Cirielli e Mario Landolfi (quest’ultimo di provenienza aennina). Non ne fanno parte l’ex ministro Mara Carfagna e la deputata sannita Nunzia De Girolamo.
FORZISTI DELLA PRIMA ORA: Da tempo chiedono un ritorno alle origini e al modello Forza Italia stile 1994. Tra di loro Antonio Martino, Deborah Bergamini, Isabella Bertolini, Giancarlo Galan, Michaela Biancofiore.
– EX AN
I COLONNELLI: L’area che fa riferimento a Ignazio La Russa e Maurizio Gasparri, cioe’ la vecchia Destra Protagonista. Conta su una nutrita pattuglia di parlamentari. Ostili all’ipotesi di una grande coalizione, critici nei confronti di Mario Monti e pronti ad abbandonare il Pdl nel caso in cui andasse in porto il progetto dell’area dei moderati. Nell’area che fa riferimento ad An c’e’ anche Altero Matteoli, contrario all’ipotesi di scissioni ma che non ha fatto mancare le sue critiche all’esecutivo dei tecnici.
ALEMANNIANI: il sindaco di Roma spesso ostile alla linea del Pdl, tra i primi a chiedere le primarie per la scelta del candidato premier.
– NEW ENTRY
FORMATTATORI: Ne fanno parte i piu’ giovani del partito. Nati dalle ceneri dei Club della Liberta’, hanno un dialogo aperto con il segretario Angelino Alfano. Chiedono spazio e puntano a ‘riformattare’ i vertici del partito. Punto di riferimento e’ il sindaco di Pavia Alessandro Cattaneo.
‘QUARANTENNI’ – Mai organizzati in corrente, rappresentando gli uomini piu’ vicini al segretario del Pdl. Tra loro ci sono ex ministri come Raffaele Fitto, Maria Stella Gelmini e Mara Carfagna; ex sottosegretari come Luigi Casero e big come Gregorio Fontana e Guido Crosetto.
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