Agli italiani residenti qui in Italia e all’estero vanno i migliori auguri da un buon Natale e di felice Anno nuovo da parte mia, della comunità parrocchiale di Barbassolo di Roncoferraro, in Provincia di Mantova, e di tutta l’Unità Pastorale “San Leone Magno”, della quale la parrocchia in questione è parte.
Dedicata ai Santi Cosma e Damiano, la chiesa parrocchiale di Barbassolo risale all’XI secolo, è un esempio di arte romanico-lombarda ed è anche uno degli edifici più antichi del territorio comunale di Roncoferraro. Negli anni ’60, il parroco padre Pierino Pelati condusse il restauro della chiesa, un restauro radicale che la riportò nelle forme romaniche originali, eliminando molte delle aggiunte delle epoche successive, come le cappelle laterali.
La chiesa fu elevata al rango di santuario da Sua Eccellenza monsignor Egidio Caporello, vescovo di Mantova, il 26 settembre 2006.
Di tale edificio è molto particolare e misteriosa una testa marmorea che è incastonata nel muro orientale del campanile. Il reperto somiglia molto alle statue-stele della Lunigiana, regione storica oggi divisa tra Toscana e Liguria. La testa marmorea destò anche l’interesse del dottor Angelo Ghiretti, direttore del Museo delle statue-stele della Lunigiana, museo che si trova proprio nel castello del Piagnaro di Pontremoli, in Provincia di Massa-Carrara. All’interno della chiesa vi è una statua della Madonna del Carmelo, eredità dei monaci carmelitani. Questi ultimi gestirono il luogo di culto in passato. Nella sagrestia vi è un’altra statua raffigurante la Beata Vergine Maria Ausiliatrice, la quale è di scuola bavarese o nordica.
In questo periodo natalizio, la chiesa custodisce anche un bel presepe che vale la pena di vedere.
I parrocchiani di Barbassolo amano il loro luogo di culto e sperano che possa essere tutelato e si spera che tanti lo visitino e lo facciano conoscere.
Sperando di avere fatto cosa gradita nel fare conoscere questa storia e che questo articolo possa destare curiosità e interesse verso un edificio sacro che nel XIX secolo rischiò di essere demolito (per fare posto ad un’altra chiesa) mando nuovamente gli auguri di buon Natale di felice anno nuovo a tutti gli italiani nel mondo.